Empowerment per la salute: sviluppare competenze per una vita più sana e longeva

Empowerment-per-la-salute

L’empowerment per la salute, o health empowerment, è il percorso attraverso il quale acquisiamo le competenze, le conoscenze e la sicurezza necessarie per prendere decisioni consapevoli e informate e realizzare cambiamenti comportamentali che migliorino il nostro stato di salute complessivo.

  1. Che cosa si intende per empowerment per la salute?
  2. Le competenze nell’empowerment per la salute
  3. Integrare l’empowerment nella vita quotidiana
  4. Empowerment individuale e di comunità

1. Che cosa si intende per empowerment per la salute?

L’empowerment per la salute, o potenziamento per la salute, è il fondamento su cui costruiamo la nostra capacità di condurre vite più sane. In sostanza, l’empowerment per la salute riguarda l’acquisizione delle conoscenze, delle competenze e della sicurezza necessarie per prendere decisioni informate e metterle in pratica nel nostro stile di vita creando un impatto positivo e duraturo sulla nostra salute e, in prospettiva, le condizioni per una sana longevità.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la salute è definita come uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l’assenza di malattia o infermità”. E’ una visione olistica che considera la persona nella sua totalità. La vera salute non consiste solo nell’evitare la malattia, ma anche nel vivere in equilibrio e armonia nei vari ambiti di vita, al meglio delle nostre potenzialità e caratteristiche.

L’empowerment per la salute riguarda, quindi, sia la capacità di comprensione delle informazioni e acquisizione di conoscenza nell’ambito della salute, sia la capacità di applicarle nella nostra vita quotidiana in linea con i nostri obiettivi e valori. Questo processo richiede il potenziamento di un insieme di competenze che includono sia lo sviluppo di conoscenza sia la capacità di applicarla in modi pratici e significativi.

L’essenza dell’empowerment è racchiusa in questi tre concetti:

  • Autoefficacia: è essenziale costruire fiducia nelle proprie capacità di gestire con autonomia e responsabilità la propria salute.
  • Superare le barriere: l’empowerment implica il riconoscimento e il superamento delle nostre barriere personali alla salute, soprattutto mentali ed emotive.
  • Cambiamento comportamentale e abitudini sane: stabilire e mantenere abitudini sane, cambiando quelle che sono disfunzionali alla propria salute e quindi adottando uno stile di vita più sano e appagante, è ciò a cui porta l’empowerment per la salute.

2. Le competenze nell’empowerment per la salute

Possono essere divise in due gruppi: competenze tecniche di salute (Hard Health Skills) e competenze generali di salute (Life Health Skills). Entrambe sono indispensabili per dare reale potere agli individui affinché si prendano cura della propria salute.

  • Hard Health Skills. Sono la spina dorsale di una gestione della salute efficace. Le competenze tecniche di salute includono la comprensione delle informazioni mediche e dei dati sanitari, il sapersi muovere in modo efficace nel sistema dei servizi sanitari, saper utilizzare i principali strumenti di digital health sempre più diffusi. Ma anche poter valutare i propri segni vitali e avere una capacità minima ma sufficiente per affrontare emergenze. E poi, ovviamente, possedere le conoscenze di base su quali siano i principi e regole generali per mantenere un corpo e una mente sani nel tempo (es. linee guida per una alimentazione sana ed equilibrata, regole base su movimento ed esercizio fisico, ecc.).
  • Life Health Skills. Le competenze generali o trasversali di salute, integrando le hard health skills, ci permettono di gestire efficacemente le sfide della vita quotidiana. Sono competenze psicoemotive, comportamentali, e relazionali, come l’abilità decisionale, la consapevolezza di sé, la capacità di gestire stress ed emozioni, la comunicazione efficace, e l’autogestione comportamentale.

Vedi tutte le competenze di salute o health skills  >

L’integrazione di competenze di salute sia tecniche che generali è ciò che porta all’empowerment della salute. L’empowerment non riguarda solo il sapere cosa fare, ma anche l’avere la sicurezza e la capacità di mettere in pratica tale conoscenza consentendo agli individui di prendere il controllo della propria salute e vivere vite più sane e appaganti.

3. Integrare l’empowerment nella vita quotidiana

Certo potrebbe sembrare complicato e troppo da apprendere. Per capire meglio cosa tutto ciò comporti conviene distinguere tra l’impegno richiesto per acquisire le competenze di salute tecniche (nelle quali è inclusa quella che già da tempo è definita alfabetizzazione sanitaria, o health literacy) rispetto a quello per le competenze generali o trasversali.  

Le prime non si acquisiscono con anni di studio, o corsi su corsi online; piuttosto apprendendo le linee guida essenziali e imparando alcuni principi e modalità. Il vero ostacolo oggi è l’abbondanza di informazioni disponibili, online e nei media in generale, non sempre corrette e science-based, oppure frammentarie (relative ad un ambito specifico di vita o ad una condizione di salute particolare), o non organizzate. Il rischio è di perdersi e di non capire le priorità. Chiaro che è un percorso di apprendimento che richiede impegno e motivazione, ma è meno complicato e lungo di quello che ci si può immaginare, se l’apprendimento è ben organizzato e strutturato.

Per le competenze generali, il percorso in realtà può coincidere con il corso della vita, e dovrebbe idealmente iniziare in età scolastica. Ma sicuramente il punto di partenza è capire di cosa si tratta e acquisire consapevolezza sulla loro importanza nella propria vita, su tutti i fronti.

L’empowerment della salute in generale non è dunque un risultato una tantum ma un processo continuo le cui caratteristiche sono:

  • Apprendimento continuo. Le competenze di salute generali (life health skills) si apprendono e sviluppano nel tempo. Tutto sommato è un percorso continuo. Ma anche le competenze tecniche (hard health skills) si devono nel tempo aggiornare, perché sono in costante evoluzione: la salute è un campo dinamico, con nuove ricerche e informazioni che emergono regolarmente, ma anche i sistemi sanitari e i servizi collegati sono in costante evoluzione, soprattutto spinti dall’innovazione tecnologica. Ed è anche per questo che più la persona è autonoma in questo percorso e più sarà efficace nel gestire salute e benessere nel tempo.
  • Applicazione pratica. L’empowerment si consolida, chiaramente, quando applicato in situazioni di vita reale. Più applichi ciò che hai imparato, più sarai “empowered”.
  • Sistema di supporto: l’empowerment non avviene in isolamento, o certamente non solo. Avere un sistema di supporto, che si tratti di famiglia, amici, un gruppo della comunità in cui si vive o un aiuto professionale, rende più facile acquisire progressivamente le competenze e metterle in pratica modificando e migliorando il proprio stile di vita. I sistemi di supporto forniscono incoraggiamento, condividono conoscenze e offrono assistenza pratica, tutti fattori che contribuiscono all’empowerment duraturo.

A livello di professionalità e servizi dedicati all’empowerment per la salute, in Italia c’è ancora ben poco. Sicuramente il coaching della salute, solo recentemente comparso in Italia, è un servizio professionale che ha fondamentalmente questo scopo.

Scopri in questo articolo il Coaching della salute, come funziona e come può aiutare  >

Ma l’offerta di servizi educativi e formativi mirati all’empowerment per la salute è ancora molto scarsa. E’ anche per questo che è nato il progetto Innergia – Health Empowerment, inizialmente come servizio professionale di Integrative Health Coaching, ma con l’obiettivo di realizzare progressivamente servizi online e offline di empowerment per la salute, oltre a diffonderne la giusta conoscenza e comprensione.

Scopri di più su cosa è l’Innergia >

4. Empowerment individuale e di comunità

In generale, quando si parla di empowerment per la salute, si fa riferimento ai singoli individui ed è ciò di cui mi sono occupato fino a qui. Ma per completezza è importante ricordare anche la dimensione collettiva dell’empowerment per la salute definita empowerment di comunità chesvolge (o dovrebbe svolgere) un ruolo fondamentale creando un effetto a catena che avvantaggia tutti.

In sintesi, come definito nel glossario di promozione della salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’empowerment di comunità si riferisce “agli individui che agiscono a livello collettivo per riuscire a influenzare e controllare maggiormente i determinanti di salute e la qualità della vita nella propria comunità.”

Le comunità “empowered” sono quelle dotate delle risorse, delle conoscenze e delle infrastrutture necessarie per supportare la salute dei suoi membri. Ciò include l’accesso ai programmi educativi e alle risorse della comunità che promuovono uno stile di vita sano. Qui però non stiamo parlando del sistema sanitario con i suoi servizi, anche se le due cose sono interconnesse.

Si fa riferimento alla capacità dei cittadini/partecipanti di agire collettivamente per migliorare la salute e il benessere della comunità, o delle comunità, cui appartengono. Riguarda la partecipazione attiva dei cittadini, come gruppi di mutuo aiuto, laboratori partecipativi, reti civiche e progetti di comunità (per esempio la creazione e gestione di spazi verdi, organizzazione di eventi informativi su salute e stili di vita, ecc.).

In conclusione, l’empowerment per la salute è uno strumento potente per migliorare salute e benessere sia individuale che delle comunità. Sviluppando competenze di salute essenziali, promuovendo l’autoefficacia e costruendo comunità “empowered”, possiamo creare una società più sana e resiliente.


Puoi leggere la versione in inglese di questo articolo cliccando qui >